Alla mensa studentesca

Sono dinanzi a questa corte marziale

privo di diritti, ma inefficaci

Alla mensa studentesca

lo yogurt all'ananas

sa di scorporo d'IVA

e l'uva dei baccanti di bancarelle

boccheggia brancolando

quando sferzano i clacson nel vento della sera

Non canto già più segmenti

né versi o parole

niente appartiene ad un genere

come l'uccello non all'azzurrità

Sul lenzuolo straccio della sera bordeaux

scriverai

più disperatamente scriverai

l'incauto epigramma

di cui lasci insanguinare la pagina

Quest'oggi

che realtà su realtà

pensiero su pensiero

sentimento di sentimento

vedi bruciare 

l'incrollabile anima

dietro un quadro

che irrisolto

esaurisce la vita

una prosa incatenata sul leggio

vi crea un'immagine infinita

ma appassita

nell'alveo di una rosa